La terapia intensiva arriva a Carmagnola, Saluzzo e Borgosesia: c’è la conferma

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La terapia intensiva arriva a Carmagnola, Saluzzo e Borgosesia: c’è la conferma

L’emergenza Coronavirus ha portato con sé tante problematiche, connesse ai più svariati ambiti. Tuttavia, al tempo stesso, ha anche permesso ad alcuni progetti di concretizzarsi e a parecchi settori di comprendere come fosse arrivato il momento di rinnovarsi. Un esempio in questo senso arriva proprio dal Piemonte.

L’ambito è quello sanitario, e in particolare stiamo parlando degli ospedali. È stato ben chiaro a tutti come durante il periodo più complesso della quarantena le strutture (a livello nazionale) dotate di posti in terapia intensiva fossero davvero poche: troppo ristretto il numero rispetto a quante ne sarebbero servite quotidianamente. Ed ora il Piemonte è pronto a fare un importante passo avanti in questo senso.

Piemonte, in arrivo nuovi reparti di terapia intensiva: ecco dove

Era arrivata quindi la proposta per incrementare i posti in terapia intensiva sul territorio regionale. Questa, dopo essere stata accolta e valutata, è stata approvata: la notizia è arrivata direttamente dall’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi. Dunque, gli ospedali di Carmagnola, Saluzzo e Borgosesia sono pronti ad accogliere nuovi reparti dedicati alla terapia intensiva.

Piemonte, la richiesta degli assistenti sociali: misure di sostegno maggiori

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Piemonte, la richiesta degli assistenti sociali: misure di sostegno maggiori

Sono davvero tante, molte più di quanto si potrebbe pensare di primo acchito, le situazioni complesse presenti all’interno della nostra società. Una realtà sicuramente non bella e che porta con sé una buona dose di tristezza, ma che deve essere ben chiara e che merita di essere affrontata.

Cosa che invece molto spesso purtroppo non accade. È questo il messaggio che gli assistenti sociali piemontesi vogliono far passare in questi giorni, in un periodo che ha enfatizzato anche le problematiche legate a tutte queste situazioni. Il lockdown ha infatti rappresentato un periodo complicato per un gran numero di famiglie a livello nazionale.

Gli assistenti sociali piemontesi: sono necessarie più risorse

È quindi questo il segnale lanciato dagli assistenti sociali del Piemonte: una necessità imminente di maggiori risorse da mettere a disposizione di questo ambito, un’attenzione maggiore a livello quotidiano, una serie di misure volte a tutelare ancora di più i diretti interessati. Solo in questo modo il settore in questione potrà davvero fare un passo avanti.

Prosegue “Castelli Aperti”: il 19 luglio Pralormo, Masino e Mirandolo

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Prosegue “Castelli Aperti”: il 19 luglio Pralormo, Masino e Mirandolo

Il Piemonte cerca di rilanciarsi, e in particolare di dare una spinta al settore turistico che da sempre è molto importante ai piedi delle Alpi. D’altronde la regione può vantare un numero davvero notevole di luoghi d’arte e cultura in grado di strabiliare i turisti. Tuttavia, il periodo in corso non è certo dei più favorevoli dal punto di vista economico.

Ecco perché il Piemonte ha deciso di optare per una serie di promozioni, che incentivino i possibili interessati a recarsi effettivamente sul territorio regionale per una visita. E nello specifico si tratta della rassegna “Castelli Aperti”, attraverso la quale è possibile scoprire le varie dimore storiche, anche inedite.

“Castelli Aperti”, il programma di domenica 19 luglio

Per quanto riguarda i prossimi eventi in programma, sarà molto interessante la data di domenica 19 luglio nell’ambito di questa rassegna. In quell’occasione infatti continuerà ad essere aperto il castello di Pralormo, con i suoi due classici percorsi, ma ad esso andranno ad aggiungersi anche i castelli di Masino e di Miradolo.

Programma incentivi Fca: fino a 10mila euro di bonus a luglio

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Programma incentivi Fca: fino a 10mila euro di bonus a luglio

Gli strascichi del Coronavirus sono stati imponenti, in termini chiaramente negativi, e non sono ancora terminati. In particolare per quel che riguarda l’ambito economico. È proprio per questo motivo che un gran numero di aziende e realtà, anche colossi dei rispettivi settori, ha deciso di dare il via a particolari promozioni.

È il caso dell’intero Gruppo Fca, leader italiano in uno dei campi più fortemente colpiti dalla batosta economica. Per tutto il mese di luglio sarà possibile godere di importanti e interessanti incentivi per l’acquisto di vetture Fiat, Jeep, Alfa Romeo e Lancia.

Incentivi Fca: bonus massicci sull’acquisto di vetture

Un programma di incentivi totale, che arriva ad offrire agli acquirenti bonus fino a 10mila euro, anche senza comprendere nel pacchetto la rottamazione del proprio veicolo usato che è invece di norme un requisito praticamente necessario. Uno specchio evidente del periodo in cui versa l’intera economia, nazionale e internazionale.

Embraco e Sindacati, nuovo sciopero: lunedì davanti al Tribunale

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Embraco e Sindacati, nuovo sciopero: lunedì davanti al Tribunale

Non si placa la discrepanza relativa alla questione Embraco e così nemmeno le contestuali polemiche. È anzi in programma una nuova manifestazione da parte dei lavoratori ex Embraco, che oggi ha ormai cambiato nome divenendo Ventures, i quali restano alla ricerca del sostegno che spetta loro.

Dalla parte dei lavoratori anche i Sindacati, che chiedono un intervento concreto da parte delle istituzioni e non un gesto che si limiti a concordare sui diritti dei protagonisti “come più volte affermato anche dalla sindaca, Chiara Appendino”. Si tratta di Fim, Fiom e Uilm.

Nuovo sciopero Embraco: lunedì 13 alle 14.30

La nuova manifestazione è in programma lunedì prossimo, ovvero il 13 luglio, e avrà inizio nel pomeriggio alle ore 14.30. Si terrà di fronte alla sede del Tribunale di Torino e avrà luogo proprio in occasione della prima udienza per la richiesta di fallimento, che era stata presentata dalla Procura della Repubblica.

Due liti in meno di dodici ore: denunciato e subito arrestato

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Due liti in meno di dodici ore: denunciato e subito arrestato

Un incredibile e di certo ben poco invidiabile record, è quello realizzato da un cittadino torinese di 35 anni a cavallo di martedì 7 e mercoledì 8 luglio. L’uomo è infatti stato protagonista di due violente liti in meno di dodici ore ed ha concluso questo periodo con un arresto a causa “estorsione, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale”.

Ma proviamo a comprendere meglio le dinamiche e lo sviluppo stesso degli eventi. Il primo litigio ha avuto luogo nella serata di martedì 7, quando l’uomo ha avuto da discutere con il conducente di un mezzo Gtt nei pressi di via Giordano Bruno, a Torino. La polizia è intervenuta per il comportamento violento del passeggero.

Dodici ore dopo, una nuova lite: ecco l’arresto

Nel primo caso l’uomo aveva rimediato una denuncia per “interruzione di pubblico servizio”. Dopo poche ore però, il 35enne è nuovamente protagonista di un episodio di violenza verbale, questa volta ai danni di un automobilista e della proprietaria di un negozio in zona Lingotto subito dopo l’ora di pranzo. La polizia, giunta nuovamente sul posto, non ha potuto evitare di mettergli le manette

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