La SEO, sigla che sta per Search Engine Optimization è una scienza che alcuni specialisti utilizzano per ottimizzare e per creare i siti web. Grazie a questo elaborato insieme di regole, dati, pratiche, idee e cose da tenere a mente i SEO specialist riescono a fare in modo che i motori di ricerca vedano questi contenuti, li analizzino e li reputino degni di essere mostrati al grande pubblico secondo una serie molto grande di parametri. Negli anni sono state tante le pratiche SEO che hanno ottenuto popolarità tra gli esperti e sono stati tanti anche gli aggiornamenti dei motori di ricerca, che cambiando le carte in tavola provocano spesso guai inaspettati.
Oggi tutte queste pratiche sono state riunite e raggruppate in due grandi sottoinsiemi, ovvero quello relativo alla SEO On Page e quello relativo alla SEO Off Page. In questa guida cercheremo di darvi quindi tutte le informazioni necessarie per comprendere tutte le sfumature di queste due macro aree del digital marketing in modo che possiate implementarle nella vostra strategia per siti web Torino e ottenere risultati sempre migliori grazie al vostro lavoro. Iniziamo dunque con la SEO On Page, ecco tutto quello che c’è da sapere sull’argomento.
Cosa è la SEO On Page
La SEO On Page, come dice la parola stessa, riguarda tutte le pratiche che si devono seguire per ottimizzare il contenuto di una singola pagina. Tutte queste pratiche, infatti, si possono svolgere direttamente sulla pagina stessa. Stiamo parlando ad esempio dei titoli, delle meta descrizioni, degli URL, dei testi, delle descrizioni, dei testi alternativi delle immagini, le didascalia, i contenuti multimediali come foto e video, i link verso altre pagine del proprio sito e quelli che invece portano verso altri siti, detti link esterni.
Per monitorare molte di queste cose, in alcuni CMS come WordPress e Joomla è possibile utilizzare estensioni e plug-in come Yoast-SEO e Rankmath, i quali aiutano tantissimo a tenere traccia durante la creazione di una pagina di tutte le variabili di cui abbiamo parlato. In tutti i titoli e nel resto del testo, dunque, vanno inserite bene le parole chiave a seconda della propria strategia verificando sempre di non eccedere e di non scadere nel keyword stuffing. Il testo deve sempre rimanere leggibile e ben fatto, nel 2022 infatti ogni buon SEO specialist che si rispetti sa che la qualità dei contenuti è il valore in assoluto più importante di tutti. Vediamo adesso in cosa consistono le pratiche della SEO Off Page.
Cosa è la SEO Off Page
Se la SEO On page era una serie di pratiche da attuare sulla pagina stessa, come è intuibile per la SEO Off Page bisogna fare proprio l’opposto, ovvero agire al di fuori del sito web. L’interazione con altri contenuti di altri spazi del web è sempre apprezzata da Google e dagli altri motori di ricerca. Se il proprio contenuto è molto ben fatto è possibile, infatti, che qualcun altro decida di mettere un link verso il vostro sito all’interno del proprio. Dato che questo è molto apprezzato dai motori di ricerca un SEO specialist conosce dei metodi per sollecitare l’accadimento di ciò e ottenere quindi dei Backlink.
Sono pratiche di SEO Off Page anche la costruzione del brand ed il suo posizionamento nel mercato, il marketing effettuato direttamente sul contenuto, l’uso dei social media, l’utilizzo di software come Mailchimp e in generale tutto ciò che si può fare per portare utenti dall’esterno verso il proprio sito. Con l’aiuto di un esperto SEO potrai sicuramente creare una strategia che fa per te e ottenere traffico online in men che non si dica.